Con un sistema di calore rinnovabile si dà un importante contributo ad un ambiente sano. Questi sistemi di calore rinnovabile proteggono la nostra flora e fauna autoctona. Il programma “calore rinnovabile” ha quindi come ambasciatori quattro animali nativi. Essi mostrano perché la protezione del clima è così importante per loro. Ogni sistema di calore rinnovabile è importante per la natura e contribuisce a preservare gli habitat di lepri, marmotte, ricci e api.
Famiglia e specie:
Osmia (Hoplitis adunca): una delle oltre 600 specie di api selvatiche.
Dimensioni e peso:
Femmina: 8-13 millimetri, fuco: 8-13 millimetri
Aspettativa di vita:
L’ape adulta poche settimane; complessivamente un anno
Alimentazione:
Nettare, polline dell’erba viperina
Habitat:
In tutta la Svizzera a basse quote, lungo pareti e scarpate argillose, nelle cave di ghiaia e di pietra o lungo gli impianti ferroviari.
Cambiamento climatico
La femmina di osmia accumula una massa di polline sulla quale depone un uovo. Dall’uovo schiude la larva che si nutre di polline e diventa poi un’ape adulta in primavera. Questo ciclo vitale dell’ape si basa sulla pianta da cui trae nutrimento: l’erba viperina. Se a causa del surriscaldamento globale l’erba viperina fiorisce troppo presto, l’ape che esce dal bozzolo non trova più cibo.
Ulteriori informazioni:
Pro Natura
Famiglia e specie:
Riccio (riccio europeo; Erinaceus europaeus)
Dimensioni e peso:
25-30cm, 800-1700g
Aspettativa di vita:
Da 6 a 8 anni
Alimentazione:
Coleotteri, bruchi e altri insetti, lombrichi, lumache e millepiedi.
Habitat:
Vive nel Giura – Mittelland e sulle Alpi fino a 1200 metri s.l.m. Predilige le zone dalla struttura piccola ai margini del bosco e con cespugli. Si trova anche nelle aree urbanizzate, nei giardini e nei parchi.
Cambiamento climatico
Quando nel tardo autunno le notti si fanno più fredde e il cibo inizia a scarseggiare, il riccio va in letargo per cinque mesi. Poiché in autunno il clima rimane mite più a lungo, i cuccioli di riccio possono nascere anche a stagione inoltrata. Avendo tuttavia poche riserve di grasso per il letargo, questi piccoli hanno scarse possibilità di sopravvivere.
Ulteriori informazioni:
Pro Igel, Pro Natura
Famiglia e specie:
Marmotta (marmotta alpina; Marmota marmota)
Dimensioni e peso:
45-58 cm, 3-6 kg
Aspettativa di vita:
Fino a 12 anni
Alimentazione:
Predilige piante fresche e succose, fiori ed erbe
Habitat:
Nell’area alpina e in alcune aree del Giura. Perlopiù nelle praterie sopra la linea degli alberi, più raramente nei pascoli alpini a quote più basse, ossia sotto il limite della vegetazione arborea.
Cambiamento climatico:
Per la loro folta pelliccia le marmotte sono molto sensibili al calore: a causa del cambiamento climatico devono quindi spostarsi a quote superiori. Ma qui non trovano né un terreno adatto per le loro costruzioni né sufficienti erbe succose.
Ulteriori informazioni:
Pro Natura
Famiglia e specie:
Lepre bianca (Lepus timidus)
Dimensioni e peso:
48-60 cm (testa/tronco), 1,8-3,5 kg
Aspettativa di vita:
Fino a 8 anni
Alimentazione:
Erba e piante; germogli, rametti e corteccia di arbusti
Habitat:
Nell’area alpina a partire dai 1400 metri fino in alta montagna.
Cambiamento climatico:
Con l’aumento delle temperature alle quote più basse gli habitat diventano inadeguati. Nelle Prealpi alcune presenze di lepre bianca spariscono. In generale l’habitat diventa sempre più ristretto.
Ulteriori informazioni:
Pro Natura
Famiglia e specie:
Osmia (Hoplitis adunca): una delle oltre 600 specie di api selvatiche.
Dimensioni e peso:
Femmina: 8-13 millimetri, fuco: 8-13 millimetri
Aspettativa di vita:
L’ape adulta poche settimane; complessivamente un anno
Alimentazione:
Nettare, polline dell’erba viperina
Habitat:
In tutta la Svizzera a basse quote, lungo pareti e scarpate argillose, nelle cave di ghiaia e di pietra o lungo gli impianti ferroviari.
Cambiamento climatico
La femmina di osmia accumula una massa di polline sulla quale depone un uovo. Dall’uovo schiude la larva che si nutre di polline e diventa poi un’ape adulta in primavera. Questo ciclo vitale dell’ape si basa sulla pianta da cui trae nutrimento: l’erba viperina. Se a causa del surriscaldamento globale l’erba viperina fiorisce troppo presto, l’ape che esce dal bozzolo non trova più cibo.
Ulteriori informazioni:
Pro Natura
Famiglia e specie:
Riccio (riccio europeo; Erinaceus europaeus)
Dimensioni e peso:
25-30cm, 800-1700g
Aspettativa di vita:
Da 6 a 8 anni
Alimentazione:
Coleotteri, bruchi e altri insetti, lombrichi, lumache e millepiedi.
Habitat:
Vive nel Giura – Mittelland e sulle Alpi fino a 1200 metri s.l.m. Predilige le zone dalla struttura piccola ai margini del bosco e con cespugli. Si trova anche nelle aree urbanizzate, nei giardini e nei parchi.
Cambiamento climatico
Quando nel tardo autunno le notti si fanno più fredde e il cibo inizia a scarseggiare, il riccio va in letargo per cinque mesi. Poiché in autunno il clima rimane mite più a lungo, i cuccioli di riccio possono nascere anche a stagione inoltrata. Avendo tuttavia poche riserve di grasso per il letargo, questi piccoli hanno scarse possibilità di sopravvivere.
Ulteriori informazioni:
Pro Igel, Pro Natura
Famiglia e specie:
Marmotta (marmotta alpina; Marmota marmota)
Dimensioni e peso:
45-58 cm, 3-6 kg
Aspettativa di vita:
Fino a 12 anni
Alimentazione:
Predilige piante fresche e succose, fiori ed erbe
Habitat:
Nell’area alpina e in alcune aree del Giura. Perlopiù nelle praterie sopra la linea degli alberi, più raramente nei pascoli alpini a quote più basse, ossia sotto il limite della vegetazione arborea.
Cambiamento climatico:
Per la loro folta pelliccia le marmotte sono molto sensibili al calore: a causa del cambiamento climatico devono quindi spostarsi a quote superiori. Ma qui non trovano né un terreno adatto per le loro costruzioni né sufficienti erbe succose.
Ulteriori informazioni:
Pro Natura
Famiglia e specie:
Lepre bianca (Lepus timidus)
Dimensioni e peso:
48-60 cm (testa/tronco), 1,8-3,5 kg
Aspettativa di vita:
Fino a 8 anni
Alimentazione:
Erba e piante; germogli, rametti e corteccia di arbusti
Habitat:
Nell’area alpina a partire dai 1400 metri fino in alta montagna.
Cambiamento climatico:
Con l’aumento delle temperature alle quote più basse gli habitat diventano inadeguati. Nelle Prealpi alcune presenze di lepre bianca spariscono. In generale l’habitat diventa sempre più ristretto.
Ulteriori informazioni:
Pro Natura